CORONAVIRUS (COVID-19) LE 7 REGOLE PER PROTEGGERE LA VOSTRA FAMIGLIA

Come proteggere la vostra famiglia

Le raccomandazioni indicate in questa pagina sono da intendersi come integrative rispetto a quelle dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Per tutte le misure per la prevenzione del contagio si suggerisce di visitare la sezione dedicata nel sito web del Ministero della Salute. Per tutte le informazioni relative al DPCM 4 Maggio si consiglia di visitare la sezione “domande frequenti del Decreto #iorestoacasa” del sito web del Governo.

Sappiamo che questo periodo può generare dubbi, ansie e preoccupazioni nei genitori, futuri genitori e nelle donne in gravidanza; per questa ragione Aptaclub vuole condividere con tutti voi le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per proteggere al meglio la vostra famiglia e i vostri piccoli, essendo i genitori il veicolo principale di contatto del bambino con il mondo esterno.

Abbiamo inoltre raccolto per te le risposte degli esperti dell’OMS a quelle che sono le domande più frequenti riguardo allattamento e gravidanza.

7 MODI PER PROTEGGERE IL TUO BAMBINO

1. Lavarsi le mani regolarmente

Il Coronavirus (COVID-19) si diffonde tramite contatto umano. Lavarsi frequentemente le mani è quindi il modo migliore per proteggersi: lavati le mani prima di toccare il tuo bambino e fallo fare a tutte le persone che entrano in contatto con lui.

Il tuo piccolo non è ancora autonomo nel compiere questa azione (almeno per ora!), devi perciò fare in modo che diventi un gesto automatico nei momenti del gioco e dei pasti. Lavatevi le mani insieme e accuratamente, sfregandole con soluzioni a base di alcool o con acqua e sapone.

Perché? In questo modo si eliminano tutti i virus che possono essere presenti sulle nostre mani, impedendo che infettino te e il tuo bambino.Linee guida per il lavaggio delle mani dell’OMS

 

2. Evitare di socializzare

Ti ricordiamo che in questo momento l’unica cosa da fare è restare in casa ed evitare spostamenti che non siano indispensabili per questioni di salute, lavoro e necessità.

I bambini sono bellissimi e, si sa, è facile che attirino l’attenzione e stimolino la tenerezza delle persone, pertanto è responsabilità tua ridurre al minimo le interazioni del piccolo: impedire che venga preso in braccio e coccolato può sembrare difficile all’inizio, ma è l’unico modo che hai per aiutare a fermare la diffusione del virus.

Oltre ad evitare il contatto, ricordati di mantenere una distanza di sicurezza di almeno un metro tra voi e chiunque sia malato, tossisca o starnutisca.

Perché? Lo starnuto e la tosse fanno fuoriuscire dal naso e dalla bocca delle piccole goccioline che possono contenere il virus. Se te o il tuo bambino siete nelle vicinanze potreste inalare queste goccioline, compreso il Coronavirus (COVID-19).

 

3. Non toccare gli occhi, il naso e la bocca

Nel corso della giornata tendiamo a toccare molte superfici e molti oggetti. Sappiamo bene che non puoi fare a meno di toccare e coccolare il tuo bambino e sappiamo altrettanto bene che anche lui, a sua volta, ama toccarsi il volto. Per questa ragione assicurati che chiunque voglia toccare e coccolare il tuo bambino (inclusa te stessa!) si sia prima lavato accuratamente le mani.

Perché? Superfici e oggetti possono essere contaminati dal Coronavirus (COVID-19) e una volta che il virus è arrivato sulle mani può essere trasferito facilmente nel corpo attraverso il contatto con la bocca, il naso o gli occhi.

Chiaramente non puoi smettere di toccare le superfici o gli oggetti e sappiamo che è altrettanto difficile limitare la curiosità del tuo bambino, ma evitando di toccare il tuo viso e quello del piccolo puoi fermare la trasmissione del virus.


4. Prestare attenzione all’igiene respiratoria

Assicurati che tu e le persone intorno al tuo piccolo seguiate una corretta igiene respiratoria. Dietro questo termine ci sono azioni molto semplici, ma fondamentali per evitare la diffusione di virus: coprite la bocca e il naso con il gomito o un fazzoletto piegato (da gettare immediatamente dopo l’utilizzo) ogni volta che tossite o starnutite.

Perché? Le gocce diffondono il virus. Seguendo queste semplici regole proteggerete il vostro bambino e le persone intorno a voi da virus come il raffreddore, l’influenza e il Coronavirus (COVID-19).

 

5.Ti senti male? Richiedi assistenza medica in anticipo

È semplice: se ti senti male non ti spostare da casa! Se hai i primi sintomi di febbre, tosse e difficoltà respiratorie, chiama subito il tuo medico di famiglia, il tuo pediatra o la guardia medica. Non recarti al pronto soccorso e nemmeno presso studi medici!

Per ulteriori informazioni puoi contattare uno dei numeri verdi regionali presenti al seguente link del Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5364&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto

Perché? Le autorità nazionali e locali hanno le informazioni più aggiornate sulla situazione nella vostra zona e quindi sapranno indirizzarti rapidamente verso la struttura sanitaria adeguata, proteggendovi e contribuendo a prevenire l’ulteriore diffusione del virus e di altre infezioni.


6. Cucinare pulito e sicuro

Quando cucini è molto importante seguire alcune semplici procedure di sicurezza alimentare: usa taglieri separati per cibi crudi e cotti e lavati bene le mani quando passi dagli uni agli altri. Non serve evitare la carne: basta assicurarsi che questa sia ben cotta e che venga maneggiata correttamente durante la preparazione.

Perché? Come genitore non cucini solo per te, ma anche per la tua famiglia e per il tuo bambino. Il Coronavirus (COVID-19) può essere trasmesso anche per ingestione, quindi è ancora più importante seguire queste semplici procedure di sicurezza durante la preparazione.

 

7. Restate informati e seguite i consigli

Il tuo piccolo non può leggere le notizie né comprenderle dai telegiornali, è molto importante quindi che sia tu ad informarti sugli ultimi aggiornamenti relativi all’epidemia di Coronavirus (COVID-19), disponibili sul sito web dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e sul sito del Ministero della Salute.

Chiedi sempre consiglio a fonti affidabili e senti sempre il tuo medico di famiglia o il pediatra se dovessi avere qualsiasi dubbio.

Queste informazioni non sono intese come sostitutive di una consulenza medica professionale. Chiedi sempre il parere di un professionista sanitario in caso di domande o dubbi

I nostri esperti Aptaclub hanno fornito le risposte alle domande più frequenti sull’allattamento al biberon, l’allattamento al seno e la gravidanza, per aiutare a guidare voi e il vostro bambino, soprattutto durante quello che può essere un periodo di stress.

Per le risposte alle vostre domande, visitate la pagina “Domande Frequenti

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